Data uscita: 14 Settembre 2012 (9 AM – 4 PM)

Luogo: Val Roseg, Pontresina,  Svizzera

Tempo atmosferico: sole, presenza di neve nel bosco

Attrezzatura utilizzata: Canon 7D, Canon 300 mm F4 IS, Canon 70-200 F4 IS. Mimetismo non necessario per fotografare i soggetti più comuni

Soggetti fotografati: Cince, Picchio muratore, Nocciolaia, Scoiattoli

Frequenza avvistamenti / difficoltà: Facile effettuare buoni scatti, grande frequenza di avvistamenti con soggetti molto confidenti

Descrizione:

La Val Roseg è la destinazione ideale per fotografi che vogliono fare pratica ed avere a disposizione continuamente avifauna selvatica da poter fotografare senza difficoltà. I passeriformi sono molto confidenti, e se si è muniti di esche quali pane, noci, spagnolette, arrivano persino a posarsi sulla mano del fotografo per mangiare. Posizionando le esche su posatoi illuminati dal sole, è possibile attirare anche i soggetti più diffidenti quali scoiattoli, nocciolaie e picchio muratore senza bisogno di mimetizzarsi. Da tempo infatti il bosco è cosparso di mangiatoie che vengono periodicamente riempite, quindi la fauna locale è abituata alla presenza di fotografi.

La valle  è molto stretta e prevalentemente boschiva ma nelle ore di luce, che in inverno sono poche (nel nostro caso il sole è tramontato alle 16.00) alcune zone del bosco vengono illuminate dal sole, fornendo la necessaria luminosità per effettuare buoni scatti. A ridosso del bosco ci sono inoltre delle aree senza alberi dove è possibile attirare i soggetti in modo da disporre della luce ottimale. La presenza di neve nei mesi invernali inoltre aumenta la luminosità permettendo al fotografo di scattare ad ISO bassi e tempi molto stretti.

La temperatura è molto bassa nella stagione fredda, quindi è necessario vestirsi molto (nel nostro caso tuta da sciatore!), mentre come già detto il mimetismo non è indispensabile. Diventa invece necessario nel caso si vogliano fotografare soggetti più diffidenti quali picchio rosso, camoscio (da noi solo osservati) ed ermellino (non visto ma presente sul territorio).

Periodo migliore:

Il periodo migliore per fotografare l’avifauna in val Roseg è durante i mesi invernali. Il freddo attira infatti gli uccelli, che invece non si fanno praticamente vedere nei mesi caldi. Personalmente sono stato due volte in val Roseg, una a settembre 2012 e una a dicembre 2013, in entrambi i casi con la presenza di neve e gli uccelli sono arrivati numerosissimi. Ho invece saputo da altre persone che nei mesi caldi gli avvistamenti sono molto ridotti.

Come arrivare:

L’ingresso per la Val Roseg si trova nei pressi di un grosso posteggio in Via Della Staziun, Pontresina (Svizzera). Come si vede dalla foto presa da Google Maps, basta posteggiare la macchina, imboccare la strada indicata con la freccia rossa e seguire il sentiero per la Val Roseg, lasciandosi sempre il torrente sulla destra.

Arrivare in val Roseg

Alcuni scatti effettuati:

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